... Uscimmo dalla chiesa, e Gesù, ritornato innanzi a me come prima posandomi una mano sul petto riprese:
- Cerco un'anima, in cui rivivere. Tu vedi ch'ìo son morto per questo mondo, che pure ha il coraggio di festeggiare ancora la notte della mia nascita. Non sarebbe forse troppo angusta per me l'anima tua, se non fosse ingombra di tante cose, che dovresti buttar via. Otterresti da me cento volte quel che perderai, seguendomi e abbandonando quel che falsamente stimi necessario a te e ai tuoi: questa città, i tuoi sogni, i comodi con cui invano cerchi allettare il tuo stolto soffrire per il mondo. . . Cerco un'anima, in cui rivivere: potrebbe esser la tua come quella d'ogn'altro di buona volontà.
( Da Il sogno di Natale di L. Pirandello )
Il trionfo del consumismo: le luci, i festoni, il cibo, i regali, la corsa agli acquisti, tutte cose che ogni anno ci ricordano in cosa ci stiamo trasformando: schiavi di bisogni creati dagli altri; ma non dobbiamo mai dimenticare che il Natale è la festa dell’umana solidarietà, della pace e dell’amore, della speranza, della condivisione e della reciprocità.
Nella certezza che tutti sapremo trovare durante queste feste un momento di raccoglimento interiore, un momento per sorridere agli altri, per fare qualcosa che ci faccia sentire migliori, un piccolo gesto dal grande valore, auguro un Sereno Natale a tutti gli Alunni del Pasolini e alle loro Famiglie, alla Presidente del Consiglio di Istituto, a tutto il Personale Docente e a tutto il Personale ATA.
Che tutti possano vivere un Natale Vero!
Dirigente Scolastica
Ornella Campana
